MOSTRA FOTOGRAFICA “THE ITALIAN SUSCON”, NAPOLI TATTOO EXPO’
SEMINARIO SUI RITUALI DI SOSPENSIONE CORPORALE

APTPI in occasione della settima edizione del NAPOLI TATTOO EXPO’, tenutasi al Palapartenope di Napoli il 17 e 18 Aprile 2010, ha presentato la mostra fotografica “ITALIAN SUSCON  seminario sui rituali di sospensione corporale(2005/2010, sei anni di emozioni)”.

APTPI, infatti,  ogni anno organizza, sin dal 2005,  ITALIAN SUSCON per promuovere la pratica della “Body Suspension”, formando e informando.
Il progetto è nato dallo staff APTPI ed è stato sviluppato assieme ai cari amici Haave Fjell e Cristiane Lofblad del “Wings of Desire” suspension team di Oslo: due seri professionisti grazie ai quali abbiamo integrato e sviluppato la nostra competenza in questo campo.

Affrontare la “ Sospensione Corporale “ senza una adeguata preparazione e formazione potrebbe essere pericoloso.

La Body Suspension era anticamente utilizzata durante rituali Hindu e dei Nativi Americani, ed è  ancora praticata tra i popoli orientali, in special modo in Thailandia durante il Festival Vegetariano di Phuket.

Oggi cerchiamo di portare la Body Suspension a chiunque ne sia interessato, offrendo la possibilità di vivere questa intensa esperienza, fisica e mentale insieme.

Grazie alla pluriennale esperienza del team APTPI i partecipanti, oltre che a praticare la sospensione, possono seguire lezioni introduttive che affrontano diversi argomenti ad essa legati: l’aspetto socio/antropologico, le tecniche e la sicurezza, e ciò consente loro di decidere coscienziosamente come affrontare questa esperienza.

APTPI si impegna ad offrire piena sicurezza ed igiene, oltre che la bellezza paesaggistica regalataci dalle diverse location che ci hanno ospitato in questi anni: Amelia sulle colline del ternano, l’isola di Sant’Erasmo a Venezia, e il litorale livornese.
L’espressione ritratta sui volti dei partecipanti rivela bene che l’esperienza della sospensione viene vissuta in modo positivo, in un ambiente dove è palpabile e spontaneo il senso di condivisione e di supporto reciproco.
Siamo felici di constatare che le Suscon sono sempre più numerose, e che i nostri sforzi non sono isolati e contribuiscono a diffondere questa pratica sempre più.

Durante la convention di Napoli, l’affluenza all’area espositiva è stata decisamente elevata e il pubblico ha dimostrato un notevole interesse alle fotografie esposte , cercando anche di capire che cosa si potesse provare durante appunto la sospensione vera e propria. Proprio per questo motivo , oltre all’interesse visivo, il pubblico ha cercato anche di interagire con Beppe (responsabile mostra APTPI) facendo numerose domande sia tecniche che “curiose” riguardo appunto le sensazioni che si possono provare, il limite a cui possiamo spingere il nostro corpo oltre a numerosissime domande di come e quando si potesse sperimentare sul proprio corpo quest’esperienza.

Un grazie enorme all’organizzazione che ha ci ha permesso di esporre numerosissime fotografie che ritraggono le varie edizioni dell’Italian Suscon . Queste sono state scattate da Riccardo “Tetrarca” Baldessarri che ha messo a disposizione il suo occhio, pluripremiato e riconosciuto nel mondo della fotografia, e la sua sensibilità per raccontarci l’esperienza della sospensione senza appesantirla con parole inutili, restituendoci la stessa emozione potente e viva che si respira ogni volta che si vede un essere umano confrontarsi con i propri limiti.
Al suo  ricordo dedichiamo questa esposizione.

APTPI-ST staff