FAQ: Frequently Asked Questions, domande frequenti:

Piercing: 

  1. Qual’è la nostra posizione riguardo i piercing orali?
  2. Qual’è la nostra posizione sui piercing kits?
  3. Qual’è la nostra posizione sulla pistola spara orecchini?
  4. Qual’è la nostra posizione riguardo la body piercing durante la maternità?
  5. Qual’è la nostra posizione riguardo la body-art dopo la gravidanza ?
  6. Qual’è la nostra posizione riguardo il piercing all’ombelico di una donna in gravidanza?
  7. Qual’è la nostra posizione riguardo guanti sterili?
  8. Qual’è la nostra posizione sulla pratica del piercing ai minorenni


Qual’è la nostra posizione riguardo i piercing orali? 

Recentemente ci sono state delle divulgazioni della stampa riguardo ai piercing orali. Sfortunatamente tanti fatti pertinenti non sono stati riportati. Un cliente ben informato è soggetto ad alcuni remoti pericoli. Se fatto da un piercer capace e con esperienza professionale che usa gli strumenti sterili, monouso, i rischi sono minimi e le procedure sono istantanee e sostanzialmente indolore. Il corretto posizionamento , lo stile e la grandezza del gioiello sono assolutamente fondamentali.

Di vitale importanza è la cooperazione del cliente nel curare il proprio piercing adeguatamente. Dopo il piercing l’uso di ghiaccio, riposo ed una cura appropriata ( come una ferita normale ), diminuisce drasticamente il gonfiore. La maggior parte dei clienti dichiarano minime perdite di sangue e minimo gonfiore durante i primi giorni. Il piercing alla lingua ed altri piercing orali guariscono estremamente velocemente e senza complicazioni se tutti gli aspetti della cura sono stati seguiti.

Consigliamo di sostituire il gioiello iniziale per una sicurezza ottimale ( il quale dovrebbe avere una lunghezza maggiore per ospitare un’eventuale gonfiore dell’area ) con un gioiello più corto che aderirà meglio al corpo. Così ci sono meno possibilità di mordere il gioiello con i denti e danneggiare altre strutture orali. Palline di acrilico possono essere indossate in bocca per minimizzare il rischio di danneggiamento dei denti. Inoltre, una pallina più piccola può essere indossata sotto la lingua per ridurre il contatto con la porzione sub-linguale della cavità orale. Queste ed altre precauzioni possono essere prese per potersi far fare un piercing orale minimizzando cosi i rischi.

Molti dei nostri colleghi hanno dedicato moltissimo tempo e sforzi per diventare specialisti altamente capaci ed professionali. Disorganizzarci e sottovalutare questa situazione senza prendere in considerazione i dettagli non è una risposta accurata ne tanto meno d’aiuto. In particolare perché molte persone desiderano piercing orali ,ed intendono farseli ancora, è molto più costruttivo procurare loro accurate informazioni e specifiche guide su cosa devono cercare in un piercer.

Questa organizzazione di professionisti propone un alto standard di sicurezza e igiene.

Se vuoi parlare con un membro della nostra associazione o se hai domande specifiche alle quali vuoi che ti rispondiamo sentiti libero di contattarci


Qual’è la nostra posizione sui piercing kits? 

Come associazione professionale è nostra opinione che la vendita dei piercing kits al pubblico rappresenti un serio pericolo per la salute. Molta preparazione ed pratica sono necessarie per praticare un piercing sicuro, sterile ed accurato. La reperibilità di questa attrezzatura da parte di una persona non preparata è un pericoloso atto di negligenza. L’uso di questi piercing kits da parte di un consumatore impreparato può risultare in un grande potenziale di trasmissione di patogeni sanguigni e malattie rispetto ai piercing realizzati da piercer professionisti. Un’area di particolare interesse è rappresentata dai minorenni che eseguono i piercing a se stessi ed ai loro amici usando piercing kits facilmente reperibili sul mercato.
I giovani sono particolarmente a rischio perché, senza il consenso dei genitori, verrà loro negato il servizio di piercing professionale ( nei paesi in cui ci sia già una legislazione in atto ). Comunque possono ottenere il kit e farsi il piercing senza il consenso dei genitori. Se dovesse crearsi un’infezione o altre complicazioni, non ci sarebbe un adulto responsabile per controllare la situazione e provvedere un’appropriata cura medica.

Anche di grande interesse è la possibilità dell’uso di un ago potenzialmente contaminato su molteplici persone. Inoltre ci sono pericoli di punture accidentali con gli stessi aghi, considerando che istruzioni limitate ( o addirittura nessuna istruzione ) sono incluse per un appropriato smaltimento dell’ago usato.

E’ nostro parere che il piercing venga effettuato solamente da un professionista autorizzato in uno studio che provveda una sterilizzazione adeguata e che sia controllato dal dipartimento di igiene della propria area.
La natura dei piercing kits non provvede a nessuna di queste misure di sicurezza. Questi kits possono essere recuperati da chiunque, e questo è l’aspetto più rilevante dell’imminente pericolo dei piercing kits. I piercing kits non sono comperati dai piercer professionisti, che già hanno accesso a queste attrezzature tramite altri rivenditori autorizzati. Invece sono comperati o da coloro che non hanno accesso al piercer professionista o da chi non ha sufficiente comprensione dell’importanza della sterilizzazione; capacità ed educazione sono parte integrale della procedura del piercing.

Come piercer professionisti noi vogliamo mantenere l’arte del body piercing sicura per tutti coloro che lo eseguono e lo ricevono.
Noi prendiamo questo mestiere seriamente e comprendiamo che il rischio può essere sostanzialmente minimizzato con un adeguato training, equipaggiamento e sterilizzazione. I piercing kits sminuiscono tutto il lavoro che abbiamo prodotto per proteggere la salute pubblica permettendo alla nostra arte di fiorire!


Qual’è la nostra posizione sulla pistola spara orecchini? 

L’ A.P.T.P.I. bandisce l’utilizzo della pistola spara orecchini per qualsiasi parte del corpo. L’impossibilità di una corretta sterilizzazione e l’inadeguatezza del gioiello usato rendono questa tecnica pericolosa ed il rischio di danni fisici e permanenti

( vedi documentazione correlata ).


Qual’è la nostra posizione riguardo il piercing all’ombelico di una donna in gravidanza? 

Il piercing all’ombelico può essere mantenuto, alcune donne lasciano il gioiello durante tutta la gravidanza ed il parto.
Se durante la gravidanza il vostro piercing diventa scomodo potete cambiare il gioiello con materiali plastici bio-compatibili ( Teflon ). Questo materiale si piegherà ed adatterà ai cambiamenti del vostro corpo e sarà più confortevole e sicuro da indossare. Quando sarà terminata la gravidanza potrete ritornare al gioiello normale.
Anche dopo che il piercing sarà curato da parecchio tempo è possibile che si chiuda se non viene indossato il gioiello. Questo varia da persona a persona. Indossare un gioiello in plastica inerte nel piercing assicurerà il suo mantenimento.
Come nota a parte, alcune donne che hanno un’ insufficiente quantità di pelle o una forma dell’ombelico non idonea al foro prima della gravidanza, potrebbero avere la possibilità di farlo successivamente.
Non c’è uno speciale trattamento richiesto durante la gravidanza per i piercing già curati.


Qual’è la nostra posizione riguardo la body piercing durante la maternità? 

Dopo i tre mesi di attesa post-parto, non troviamo controindicazioni all’esecuzione di un nuovo piercing ( con l’ovvia eccezione del capezzolo ) durante la maternità. Il corpo non è più sotto sforzo come durante la gravidanza.
Nuovamente, suggeriamo di aspettare un lungo periodo prima del piercing al capezzolo. E’ opportuno e prudente aspettare tre mesi affinché cessi la produzione del latte prima di forarsi il capezzolo.


Qual’è la nostra posizione riguardo la body-art dopo la gravidanza ? 

E’ consigliabile rimandare ogni pratica di body-art e di relative procedure durante la gravidanza, anche di un semplice allargamento dell’orecchio. E’ meglio lasciare che il tuo corpo si concentri sull’ importante compito già in corso. Suggeriamo di aspettare un periodo di tre mesi dopo il parto per lasciare che il corpo si normalizzi e che recuperi un’ equilibrio psicologico ed ormonale prima di un altro piercing.
Dopodiché suggeriamo di aspettare un lungo periodo prima del piercing al capezzolo. E’ opportuno e prudente aspettare tre mesi affinché cessi la produzione del latte prima di forarsi il capezzolo.


Qual’è la nostra posizione riguardo guanti sterili? 

La nostra missione è di promuovere e mantenere gli standard minimi di sicurezza ed igiene.
Inoltre, è la nostra posizione ufficiale che una tecnica asettica realizzata con guanti puliti monouso è appropriata ed accettabile.
Se il piercer preferisce utilizzare dei guanti sterili può naturalmente farlo. Ma certamente non è considerato indispensabile per la sicurezza e l’igiene del piercing.


Qual’è la nostra posizione sulla pratica del piercing ai minorenni? 

Per ogni piercing ai minori è necessario un parente o il tutore legale deve essere presente per compilare un formulario di consenso ( consenso informato ). Una certificazione, con foto di identificazione è richiesta al tutore legale assieme ad un documento del minore. In nessuna circostanza è accettabile o appropriato per il piercer di eseguire il piercing ai capezzoli od ai genitali su di un’ individuo di età inferiore ai 18 anni.