2005 – 3° Meeting Nazionale Arezzo
presso il centro congressi Hotel Minerva ad Arezzo nei giorni 20-21-22 novembre 2005.

Anche quest’anno l’associazione A.P.T.P.I. ( associazione piercers tatuatori professionisti italiani) ha organizzato il 3° Congresso nazionale “Per difendere e promuovere il tatuaggio e il piercing in Italia” presso il centro congressi Hotel Minerva ad Arezzo nei giorni 20-21-22 novembre 2005.

La novità del 2005 è stata la mostra “Il corpo come mezzo di comunicazione” rassegna fotografica e di video-art sull’espressione corporale.

La mostra si è svolta in una sala separata dal resto del congresso dove erano presenti anche i principali fornitori italiani di attrezzature per piercing e tatuaggi; tale spazio, aperto al pubblico, ha fornito esempi di simbiosi tra il corpo e la tecnologia al fine di comunicare informazioni e trasmettere emozioni, interagendo con i visitatori.
Si tratta di una mostra interattiva sulla Body Art, con uno spazio in cui gli artisti hanno potuto comunicare con i visitatori per l’interpretazione delle opere stesse.

APTPI promuove questo progetto con il fine di dare la possibilità a dei giovani artisti di esporre i propri lavori. Utilizzando insieme a loro questo evento inteso come mezzo alternativo, si vuole offrire il punto di vista dell’Associazione sull’espressività e sul linguaggio del corpo come mezzo di comunicazione collettiva.

In questo primo appuntamento sono state fotografia e video-art ad esprimersi attraverso il corpo, secondo le diverse prospettive degli espositori. Nelle prossime manifestazioni “Il corpo come mezzo di comunicazione” darà possibilità a nuovi artisti di esprimersi anche attraverso nuovi supporti come pittura e scultura.

Il congresso, ormai giunto alla terza edizione, ha proposto corsi di aggiornamento riguardanti diversi argomenti tenuti da professionisti del settore quali medici, commercialisti, antropologi e psicologi.

Domenica 20 novembre il meeting è iniziato con la registrazione dei congressisti che anche quest’anno sono giunti da diverse parti d’Italia e in gran numero. Tra i partecipanti, non solo erano presenti professionisti con esperienza decennale ma anche tanti neofiti i quali hanno avuto occasione di avvicinarsi al mondo del tatuaggio e del piercing con un quadro generale più chiaro.

Nel pomeriggio, il meeting vero e proprio si è aperto con la presentazione dell’associazione e con l’inizio dei corsi.
La prima lezione è stata tenuta da Lorenzo Roggi, monitore della Croce Rossa Italiana, sulle nozioni di base di Primo Soccorso BLS. La lezione ha destato come ogni anno un notevole interesse e si è creato un piacevole dibattito tra relatore e partecipanti, con esempi di situazioni quotidiane inerenti alla nostra professione.

A questa lezione è seguita quella di fotografia digitale “ Fotografia digitale: teoria e prove pratiche ” tenuta dal fotografo Riccardo Baldassarri che era presente anche come espositore alla nostra mostra fotografica.

L unedì 21 la giornata si è aperta con la lezione di “Tecniche e aspetti sanitari della rimozione del tatuaggio” tenuta dal prof. dott. Roberto Sannito, specialista in chirurgia generale. Il relatore avvalendosi di un ricco supporto video ha spiegato le varie tipologie di rimozione dei tattoo e i vari tipi di laser utilizzati.

Nella tarda mattinata e nel primo pomeriggio, il prof. Antonio Palmisano, docente dell’università di Trieste, ha tenuto un’interessantissima lezione antropologica su “La decorazione corporale nel corso dei secoli” sostenuta da un esauriente supporto video e fotografico.

Il pomeriggio è poi continuato con una lezione tenuta dal dott. Luigi Perillo, commercialista, di particolare interessante in quanto illustrava le principali novità normative e amministrative che entreranno in vigore con il prossimo anno fiscale.
La giornata si è poi conclusa con la presentazione del nostro più grande progetto, il raggiungimento della certificazione di qualità sul servizio erogato al cliente ISO 9001, progetto a lungo termine visto anche l’enormità del lavoro richiesto per il raggiungimento di tale obbiettivo. Progetto totalmente innovativo a livello mondiale, portato avanti dall’associazione con l’aiuto di una agenzia specializzata nelle certificazioni delle nuove attività.

Già dalle prime due giornate di meeting si è creato un fantastico clima di complicità e collaborazione fra tutti, che ha unito fra loro i partecipanti e annullato la distanza forzata che si genera spesso tra chi organizza e chi partecipa. Tale armonia si è potuta anche assaporare durante la cena sociale organizzata nel ristorante del centro congressi e ha aiutato i partecipanti a conoscersi meglio e a condividere esperienze professionali e non, in completa amicizia.

La terza giornata di martedì 22 è iniziata con la lezione del dott. Armando Scalese dermatologo, che ha eseguito un approfondimento sulle varie tipologie di cicatrici e patologie ad esse correlate.

Successivamente durante la mattinata e per tutto il restante pomeriggio, si è svolta un breve seminario di comunicazione e marketing, tenuta dalla dott.sa Paola Pompei psicologa, che ha affrontato il rapporto tra operatore e cliente, mettendo alla luce interessantissimi aspetti di comunicazione molto spesso sottovalutati.

Il congresso è concluso con la chiusura del meeting da parte dei soci fondatori e con un dibattito tra i partecipanti. Nel complesso e a distanza di qualche giorno, ci è più chiaro comprendere l’importanza di tali eventi, i quali acquistano una grandissimo valore se hanno un seguito, un eco che risuona nel lavoro di ognuno di noi. Se nel proprio studio, poi, ognuno di noi mette a frutto ciò che ha compreso da quest’esperienza, apportando modifiche strutturali al negozio o al proprio modus operandi, allora un evento come il congresso acquista la sua importanza rendendo chiara e forte la voglia di tutti di lavorare come professionisti e di essere considerati come tali.